Il 5 marzo 2025, Roma ha reso omaggio a Eleonora Giorgi con un funerale commovente nella Chiesa degli Artisti, in Piazza del Popolo. L’attrice, scomparsa il 3 marzo a 71 anni dopo una lunga lotta contro un tumore al pancreas, è stata accolta da una folla di fan, amici e colleghi. Il feretro è entrato in chiesa sulle note di "Wish You Were Here" dei Pink Floyd, un desiderio espresso dalla stessa Giorgi, che aveva pianificato ogni dettaglio della cerimonia con la sua amica di sempre, Nicoletta Ercole.
Una piazza gremita per un’icona del cinema italiano
Piazza del Popolo si è riempita di persone venute a salutare un’icona del cinema degli anni ’80. Tra applausi e lacrime, la folla ha dimostrato l’affetto per un’attrice che ha segnato la storia dello spettacolo italiano. Presenti i figli, Paolo Ciavarro e Andrea Rizzoli, visibilmente commossi, insieme a volti noti come Carlo Verdone, Massimo Ghini e Cristian De Sica, che hanno voluto rendere omaggio alla loro collega e amica.
La cerimonia: tra musica e speranza
La funzione, officiata da monsignor Antonio Staglianò, ha unito emozione e spiritualità. Le note dei Pink Floyd hanno accompagnato momenti di riflessione, mentre l’omelia ha sottolineato la forza di Eleonora nell’affrontare la malattia con dignità e ironia. Paolo Ciavarro ha ricordato la madre come una donna che “sarà viva per sempre”, un sentimento condiviso da chi l’ha conosciuta. La cerimonia si è conclusa con la promessa di una cremazione, come da sue volontà.
L’eredità di Eleonora Giorgi nel cuore dei fan
Eleonora Giorgi lascia un’eredità indelebile nel cinema e nella memoria collettiva. La sua capacità di unire talento e umanità ha toccato generazioni, e il funerale è stato un riflesso di questo legame speciale. L’applauso scrosciante della piazza e le parole dei suoi cari hanno chiuso un capitolo, ma il suo sorriso e le sue interpretazioni continuano a vivere, celebrati da un’Italia che non la dimenticherà mai.
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