lunedì 24 febbraio 2025

Blitz Antimafia "Mercurio": un colpo a Cosa Nostra

L’operazione antimafia "Mercurio" ha scosso le province di Catania e Siracusa, colpendo duramente la criminalità organizzata. Condotta dai carabinieri del Ros, ha portato all’arresto di 19 persone, accusate di reati gravi come associazione mafiosa, estorsione e traffico di droga.
Un segnale forte contro Cosa Nostra, che continua a operare nel territorio siciliano

Gli indagati, tra cui spiccano figure istituzionali come un deputato regionale, sono stati colpiti da un’ordinanza del gip di Catania. Le imputazioni includono scambio elettorale politico-mafioso e trasferimento fraudolento di valori, evidenziando un intreccio tra mafia e politica. L’operazione ha smantellato una rete legata alla famiglia Santapaola-Ercolano, pilastro di Cosa Nostra nella zona.

Sequestri milionari e aziende coinvolte


Oltre agli arresti, le autorità hanno sequestrato beni per un valore di un milione di euro, tra cui due aziende funebri. Questo intervento ha inferto un duro colpo economico alla criminalità organizzata, interrompendo il flusso di denaro illecito che sostiene le attività mafiose. I sequestri dimostrano la volontà di colpire anche le basi finanziarie dei clan.

La continuità con l’inchiesta Agorà


"Mercurio" rappresenta un seguito dell’inchiesta "Agorà", che aveva colpito le attività dei gruppi mafiosi catanesi. Le indagini hanno messo in luce la capacità dei clan di riorganizzarsi, nonostante arresti precedenti, come quello del boss Pasquale Oliva nel 2022. La famiglia di Ramacca e il gruppo del Castello Ursino restano centrali nella struttura criminale.

Un messaggio di forza da parte dello Stato


L’operazione, avvenuta nella giornata odierna, invia un messaggio chiaro: lo Stato non cede alla mafia. La collaborazione tra carabinieri e procura distrettuale di Catania ha permesso di ricostruire un quadro indiziario solido, dimostrando l’impegno contro la criminalità organizzata. "Mercurio" è un passo avanti nella lotta per liberare la Sicilia dal giogo mafioso.

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