Incidente Statale Amalfitana: il 6 marzo 2025, intorno alle 12, un grave scontro ha scosso la SS 163, in località Tordigliano, nel tratto che ricade nel comune di Vico Equense. Una moto si è scontrata frontalmente con un autobus turistico, lasciando il motociclista in condizioni critiche. Trasportato d’urgenza in elicottero al Ruggi di Salerno, il centauro lotta per la vita, mentre l’autobus, carico di passeggeri, ha rischiato di precipitare nel vuoto, trattenuto solo da un muretto. Un episodio che riporta l’attenzione sulla pericolosità di questa strada panoramica.
Incidente Statale Amalfitana: la dinamica del sinistro
Incidente Statale Amalfitana: secondo le prime ricostruzioni, l’impatto è avvenuto in un tratto stretto della carreggiata. Il motociclista, per cause ancora da chiarire, avrebbe invaso la corsia opposta, colpendo il bus in pieno. L’autobus, dopo lo scontro, ha sbandato verso il precipizio, ma il conducente è riuscito a fermarlo a pochi centimetri dal bordo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Sorrento e la polizia municipale, che stanno raccogliendo testimonianze e analizzando i rilievi per stabilire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Una strada ad alto rischio
La Statale Amalfitana, celebre per i suoi panorami mozzafiato, è nota anche per la sua pericolosità. Curve strette, traffico intenso e la presenza di mezzi pesanti come autobus turistici rendono questo tratto un punto critico per la sicurezza. L’incidente di Tordigliano non è un caso isolato: la strada ha già registrato numerosi sinistri, alcuni mortali. La vicenda riaccende il dibattito sulla necessità di interventi strutturali, come allargamenti della carreggiata o maggiori controlli, per prevenire tragedie simili in futuro.
Le conseguenze e l’attesa per il centauro
Dopo l’incidente, la SS 163 è stata chiusa per ore, con la circolazione regolata a senso unico alternato per consentire i soccorsi e la rimozione dei mezzi. I passeggeri del bus, scossi ma illesi, sono stati assistiti sul posto, mentre il motociclista resta il fulcro delle preoccupazioni. Le sue condizioni, definite gravissime, tengono col fiato sospeso familiari e autorità. Questo scontro shock lascia un segno sulla Costiera e solleva interrogativi su come bilanciare turismo e sicurezza in una delle strade più affascinanti ma insidiose d’Italia.
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