venerdì 28 febbraio 2025

Zeman ricoverato per un ischemia cerebrale: come sta l'ultimo poeta del calcio?

 Zdenek Zeman, leggendario allenatore boemo di 77 anni, è stato nuovamente ricoverato d’urgenza. Questa volta si trova nella Stroke Unit del Policlinico Gemelli di Roma, dove è arrivato in codice rosso per una sospetta ischemia cerebrale. L’ex tecnico di Roma, Lazio e Foggia è sotto osservazione: vigile e collaborativo con i medici, sta affrontando accertamenti per definire l’entità del problema. Un nuovo capitolo difficile per una figura iconica del calcio italiano, già segnata da problemi di salute negli ultimi mesi.


Un passato recente di difficoltà

Non è la prima volta che Zeman lotta contro guai fisici. A ottobre 2024, un ictus lo aveva colpito, lasciandogli un’emiparesi al braccio destro. Quel episodio aveva già acceso i riflettori sulle sue condizioni, ma il tecnico, noto per la sua tenacia, sembrava determinato a riprendersi. Ora, questa sospetta ischemia rappresenta un’altra prova dura, che mette in luce la fragilità di un uomo abituato a combattere, dentro e fuori dal campo.

I rischi di una vita intensa

La salute di Zeman sembra riflettere uno stile di vita che non si è mai piegato a compromessi. Fumatore incallito, il boemo è stato spesso associato alle sue sigarette, un’abitudine che potrebbe aver contribuito ai recenti problemi cerebrovascolari. Gli specialisti sottolineano come fattori di rischio non controllati possano favorire recidive dopo un primo evento ischemico. La sua storia clinica solleva interrogativi su quanto il suo passato abbia influito sull’attuale situazione.

La partita più dura dell’ultimo poeta del calcio

Soprannominato “l’ultimo dei poeti” per il suo calcio visionario e romantico, Zeman affronta oggi la sfida più complessa. Al Gemelli, dove curiosamente si trova anche Papa Francesco in questi giorni, il tecnico resta stabile ma sotto stretto monitoraggio. I tifosi, che lo hanno sempre ammirato per la sua schiettezza e il suo gioco spumeggiante, sperano in una ripresa. La sua carriera, fatta di sudore, gradoni e battaglie contro il sistema, si intreccia ora con una lotta personale che tiene tutti col fiato sospeso.

Nessun commento:

Posta un commento

L’impatto dell’uso precoce degli smartphone sui voti scolastici

L’utilizzo degli smartphone in età precoce sta diventando una pratica sempre più comune tra i bambini e i ragazzi. Tuttavia, studi recenti c...