Sono passati tre anni dall'inizio della guerra in Ucraina, per Trump potrebbe finire tra poche settimane

Sono passati tre anni dall’invasione russa dell’Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022, un conflitto che ha sconvolto l’Europa e il mondo. Oggi, 25 febbraio 2025, la situazione rimane tesa: le forze russe continuano ad avanzare in alcune aree del Donbass, mentre l’Ucraina resiste grazie al sostegno occidentale. Le perdite umane e materiali sono ingenti, con città distrutte e milioni di sfollati. Sul piano diplomatico, i tentativi di pace si sono spesso arenati, ma l’attenzione globale è ora rivolta alle recenti dichiarazioni di Donald Trump, che ha riacceso il dibattito sulla possibile fine della guerra.

Trump: “La fine del conflitto in poche settimane”

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha affermato che la guerra in Ucraina potrebbe concludersi “entro poche settimane”. Questa dichiarazione, riportata anche dal sito Fanpage.it nella sua sezione live, arriva in un momento cruciale, con il terzo anniversario dell’invasione appena trascorso. Trump sostiene di poter mediare tra Mosca e Kiev, forte della sua linea pragmatica e dei contatti con Vladimir Putin. La sua promessa si basa su un approccio negoziale rapido, ma non ha ancora chiarito i dettagli di un eventuale piano, suscitando curiosità e scetticismo tra osservatori e leader europei.

Reazioni e scenari possibili

Le parole di Trump hanno generato reazioni contrastanti. Da un lato, c’è chi vede nella sua proposta una chance per fermare le ostilità, considerando la stanchezza di entrambe le parti dopo anni di guerra. Dall’altro, leader europei come Emmanuel Macron insistono sulla necessità di garanzie per l’Ucraina, temendo che un accordo frettoloso possa favorire la Russia. Intanto, sul campo, i combattimenti non si fermano: l’Ucraina chiede più armi, mentre Mosca rafforza le sue posizioni. Un cessate il fuoco rapido sembra possibile solo con concessioni significative, ma il rischio di una pace fragile è alto.

L’Impatto sul futuro dell’Ucraina e dell’Europa

Se Trump riuscisse nel suo intento, il conflitto potrebbe davvero volgere al termine, ma a che prezzo? L’Ucraina potrebbe dover cedere territori occupati, una prospettiva che Volodymyr Zelensky ha sempre respinto. Per l’Europa, una pace negoziata da Washington potrebbe ridefinire gli equilibri geopolitici, riducendo il ruolo dell’UE. Sul lungo termine, la stabilità regionale dipenderà dalla solidità degli accordi e dal sostegno internazionale a Kiev. Intanto, il mondo guarda con attenzione: le prossime settimane saranno decisive per capire se la previsione di Trump si trasformerà in realtà o resterà solo un’audace promessa.